domenica 26 agosto 2012

ancora vacanza...

I giorni in Provenza sapevano di lavanda, arte, tranquillità, spensieratezza...e voglia di scoprire angoli suggestivi, particolari.....il caldo certe volte non faceva respirare, fortunatamente le fontanelle non mancavano e spesso ci rinfrescavamo.....abbiamo percorso stradine, viali, superstrade, lo scenario era sempre splendido......sicuramente un angolo di Provenza che ho amato di più.

Ho avuto la fortuna quest'anno di avere nel giro di pochi chilometri cittadine stupende, sarà un caso che il film Un'ottima annata è stato girato in questa zona ??

Avendo visitato l'altro anno l'Abbazia Notre Dame du Thoronet, che mi ha affascinato molto, era curiosissima di visitare l'altra Abbazia Notre Dame du Senanque........



Dopo stradine che scalano una collina, scendendo ci appare tra campi di lavanda.......

Particolare, maestosa come tutte le Abbazie, devo ammettere che quella di Thotonet mi è piaciuta di più.

Risalendo la montagna e riscendendo un pò, incontriamo la stupenda cittadina di Gordes, altra meraviglia provenzale.




Gordes è un bellissimo borgo antico, che rimane arroccato sul bordo meridionale dell'alto Plateau de Vaucluse. 
La pietra dei suoi edifici costruiti in stretto contatto, che sembrano sovrapporsi alle rocce e tra di loro in una disordinata armonia, sono fatti di una pietra color beige che si illumina di arancione con il sole della mattina. La vista da sud è uno dei panorami più suberbi della Provenza, con Gordes che rimane circondato dai campi, boschi e piccoli villaggi arroccati sulla Montagne du Luberoncon e con il castello del dodicesimo secolo che svetta imponente su tutta la città e la vallata.  (da: Il turista)

Fra una cittadina e l'altra c'era la curiosità di visitare anche grandi città, poco distante Avignone.



Affascinante, imponente, dove arte e cultura la fanno da padrone.

Bellissimo il 

Il Ponte St. Bénézet

Secondo una leggenda nel 1177 il giovane Bènézet vide un angelo che gli ordinò di costruire un ponte sul Rodano. Non stupisce che il ragazzo venisse considerato folle, visto che in quel punto il fiume è largo 800 metri. Snobbato dalle autorità civili e religiose, riuscì a convincere la popolazione a finanziare la costruzione del ponte spostando da solo enormi pietre. Il gesto "miracoloso" convinse molti volontari ad aiutarlo: nel giro di 8 anni il ponte sul Rodano divenne realtà. Distrutti più volte e ricostruito, venne definitivamente spazzato via da una piena del Rodano durante il XVII secoli. Resta questo spezzone molto scenografico, sotto il quale si trova la cappella St. Nicolas, molto singolare perchè costruita sotto in stile romanico e sopra in stile gotico dedicata a St. BénPzet. Oggi il ponte è il simbolo di
Avignone e come il Palazzo dei Papi, considerato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. (dal web)



Le poche foto che posto sono uno scorcio di quello che i miei occhi hanno catturato.

E non finisce qui...

giovedì 23 agosto 2012

la vacanza continua

In provenza sono tanti, molti, i paesini pittoreschi, dove si passeggia, si ammira, in tranquillità, senza fretta......

Nel mio appartamentino ho trovato una lista giornaliera di mercatini.....wow.....che cosa gradita !!!!!!! Grazie a questa ho i nomi di cittadine nei dintorni.

Dopo una bella dormita, sotto un leggero piumino, eh sì, l'aria la sera era molto fresca !! 


Iniziano le passeggiate alla scoperta delle bellezze a me sconosciute......

La prima cittadina è Isle sur la Sourge : 



Questa bellissima cittadina è percorsa da diversi canali punteggiati da antiche ruote idrauliche in legno ricoperte di muschio (un tempo erano più di 70). È uno dei villaggi più affascinanti della zona che trasuda quell’atmosfera che solo la Provenza più autentica riesce a regalare: persiane colorate circondate dall’edera, terrazze sull’acqua dove sonnecchiano i germani reali, i mercatini dell’antiquariato, gli hôtel particuliers, il cielo limpido che si specchia nei canali gorgoglianti, il mercato sulle barche a fondo piatto che un tempo usavano i pescatori, i ristorantini affacciati sull’acqua, quel senso di sonnacchiosa tranquillità.



La fortuna è che le cittadine sono molto vicine una all'altra......

Saint Remy de Provence


Questa splendida cittadina, patria dei maestri cioccolatieri, ha tutti i sapori della Provenza. Il centro deve essere scoperto con calma passeggiando languidamente fra le botteghe artigiane, i viali ombrosi dei platani e le piazzette animate dalle fontane gorgoglianti. Le vecchie insegne scolorite dei negozi, gli anziani sulle panchine e le persiane colorate segnate dal tempo, riflettono i carattere antico e autentico di questa regione.

Fontaine de Vaucluse




La sorgente della Sorgue che si trova in questo villaggio è la più spettacolare della Provenza. Nella stretta valle sopra la città l’acqua sgorga in una cristallina cavità sotterranea per poi trasformarsi in un fiume impetuoso.
E proprio a Fontaine-de-Vaucluse Petrarca decise di dimorare e qui scrisse alcuni dei suoi versi più romantici.
Devo dire che questo angolo di Provenza mi ha regalato dei bellissimi paesaggi.

mercoledì 22 agosto 2012

qui...


Quanti giorni senza la mia presenza, qui nel mio angolino.

L’estate mi rallenta e tanto, il caldo che mi opprime, gli impegni, troppi……ed ecco che il mio angolo si ferma…..
Sono ancora a casa, a giorni riprenderò il lavoro di sempre, l’afa di questi giorni mi ha fermata su ogni fronte…..non si respira, la voglia di fare passa in seconda posizione…
Ho voglia di pioggia, ho voglia di respirare e non di sbuffare !!
Ho ripreso a scrivere qui, un po’ delle mie vacanze. Le uniche che mi dedico durante l’anno. Essendo le sole, cerco sempre posti nuovi, posti per me particolari………volevo andare altrove  ma ho dovuto cambiare programma, ho Igor ed essendo un componente della mia famiglia le vacanze sono anche con lui.
Anche per quest’anno un posto raggiungibilissimo con l’auto,  non molti giorni disponibili……quindi ……la mia amata Provenza.


Quest’anno la mia dimora era shabby, locata ad Oppede le Vieux, ad una trentina di chilometri da Avignone.
Luoghi provenzali a me sconosciuti.
Tanti i paesini da visitare, paesaggi da immortalare !! La memory card conta 1123 foto !! Ogni foto un ricordo da portare con me.
Impensabile postarle tutte qua….. ne sceglierò alcune…….
Qualche collage per rendere l’idea di cosa i miei occhi hanno catturato.

Partenza non molto tardi, diverse ore mi dividevano dalla meta. Ogni due ore sosta per Igor, per farlo sgambettare un po’.
La macchina scorre veloce, le parole, i paesaggi lo stesso…….arrivo a destinazione……immerso tra vigneti e Cave (cantina) il paese scelto per la vacanza mi appare …
La guida diceva :Fra tutti i borghi o villaggi, questo è sicuramente uno dei più suggestivi. Abbandonato nel XVII secolo dai suoi abitanti che scesero a valle per coltivare i campi, oggi le sue case in rovina affiancano quelle meravigliosamente restaurate, suggerendo quell’atmosfera così unica .


Vero !! Come la location che avevo scelto…..bellissima !! Solo ospiti francesi, silenziosi, educati……


Inizia così la mia vacanza provenzale.